A causa delle intense piogge ad inizio aprile, durante la stagione delle piogge, vaste aree del paese sono state alluvionate, con almeno 155 morti e oltre 200.000 persone colpite. Le regioni costiere, tra cui l’ex capitale Dar es Salaam, sono le più colpite. Il primo ministro Kassim Majaliwa ha attribuito queste condizioni meteorologiche estreme all’influenza di El Niño e del “Dipolo dell’oceano Indiano”, fenomeni atmosferici che causano un aumento delle temperature delle acque oceaniche e intensificano le precipitazioni sull’Africa orientale.
Tanzania
VINCERE LA SFIDA DELLE DISUGUAGLIANZE
Sostenuta da una crescita costante, negli ultimi anni la Tanzania ha compiuto progressi significativi dal punto di vista dello sviluppo economico, sociale e umanitario.
Tuttavia, non tutti i settori della società ne hanno beneficiato e le disuguaglianze sono aumentate. In particolare, il reddito non è equamente distribuito: il 49% della popolazione vive con meno di 1,90€ al giorno.
A tanti bambini viene negato il diritto all’istruzione a causa dell’assenza di strutture scolastiche adeguate, della mancanza di materiali e di personale adeguatamente formato. L’equità è una sfida importante: i bambini provenienti dalle famiglie più povere hanno tre volte meno probabilità di frequentare la scuola rispetto a quelli provenienti dalle famiglie più ricche.
⚠️ ALLUVIONI
⚠️ ALLUVIONI
A causa delle intense piogge ad inizio aprile, durante la stagione delle piogge, vaste aree del paese sono state alluvionate, con almeno 155 morti e oltre 200.000 persone colpite. Le regioni costiere, tra cui l’ex capitale Dar es Salaam, sono le più colpite. Il primo ministro Kassim Majaliwa ha attribuito queste condizioni meteorologiche estreme all’influenza di El Niño e del “Dipolo dell’oceano Indiano”, fenomeni atmosferici che causano un aumento delle temperature delle acque oceaniche e intensificano le precipitazioni sull’Africa orientale.
⚠️ ALLUVIONI
A partire da metà ottobre, forti piogge hanno colpito la Tanzania a causa di una stagione delle piogge più breve del normale. Le alluvioni improvvise hanno causato esondazioni dei fiumi e hanno scatenato frane che hanno provocato danni diffusi alle abitazioni e alle infrastrutture
⚖️ DIRITTI DELLE DONNE
È stata fondata la Tandahimba Women Rights Organization (TAWORO), formata da 6.000 donne. Nell’organizzazione si affrontano e si analizzano le cause profonde della disuguaglianza di genere, dello sfruttamento e dell’esclusione che sono alla base delle violazioni dei diritti delle donne.
In 50 diversi villaggi le donne sono ora sicure di sé e partecipano in maniera attiva alle questioni relative alle loro comunità. Oltre 300 donne sono state in grado di far valere i propri diritti in tribunale e c’è stato un cambiamento nella partecipazione al processo decisionale a livello familiare, soprattutto per quanto riguarda le entrate e le spese.
Inoltre le donne hanno formato più di 50 piccole unità di risparmio e credito, grazie alle quali possono facilmente accedere al sostegno finanziario per le loro attività.
🎉 BUONE NOTIZIE
Dopo 19 anni di lavoro abbiamo concluso il nostro lavoro nell’area di Tandahimba, a sud della Tanzania. Per festeggiare il raggiungimento di questi risultati, si è tenuto un evento comunitario a Tandahimba.
All’incontro hanno partecipato varie parti interessate con cui ActionAid Tanzania ha lavorato, inclusi rappresentanti di insegnanti, leader di villaggio, facilitatori dello sviluppo della comunità, reti giovanili, organizzazioni femminili, gruppi comunitari, dipartimenti governativi.
📚 SCUOLE
Le scuole sono aperte e noi stiamo continuando a portare avanti le nostre attività nelle comunità in cui vivono i bambini sostenuti a distanza, seguendo sempre i protocolli di sicurezza per evitare di contrarre il virus e per tutelare i bambini.
IL NOSTRO INTERVENTO IN NUMERI
1999
anno di avvio dei progetti
4
progetti di sostegno a distanza attivi
6931
bambini sostenuti a distanza
TRA PROGETTI E RISULTATI
Il nostro lavoro nel mondo è fatto di progetti, sfide e risultati raggiunti. Qui di seguito potrai approfondire quanto abbiamo fatto con le comunità della Tanzania, per costruire un futuro in cui i diritti di tutti e tutte vengano rispettati.