2025: un anno di lavoro in Tanzania – ActionAid

Luglio 2025

2025: un anno di lavoro in Tanzania

In Tanzania partiamo da un tema prioritario per noi, quello dell’istruzione: siamo convinti che le scuole debbano essere il centro vitale delle comunità. Insieme alle famiglie e ai leader locali, abbiamo lavorato per rafforzare la consapevolezza che andare a scuola è un diritto anche per le bambine, e che il loro futuro non deve passare attraverso matrimoni precoci, ancora troppo diffusi nel Paese.

Ci siamo impegnati nella costruzione di una scuola secondaria alzando così il livello generale della formazione in una comunità e puntando sulla protezione di bambine e ragazze. L’abbiamo vista crescere, prima le fondamenta, poi i muri, le aule, i bagni, e poi si sono aggiunte le cisterne per garantire acqua potabile a tutti, e gli orti che studenti e
studentesse coltivano con grande entusiasmo, imparando anche tecniche agricole innovative che potranno mettere a frutto anche da grandi. I visi dei giovanissimi che la frequentano, i
loro sorrisi ci hanno davvero emozionato. Avevamo un sogno, quello di migliorare il futuro delle nuove generazioni di alcune comunità, e questo si sta realizzando.
Stare a scuola, crescere a scuola renderà le ragazze oltre che più forti, più consapevoli dei loro diritti, e le aiuterà a difendersi in un Paese dove la violenza di genere è, purtroppo, ancora all’ordine del giorno.

I risultati che abbiamo raggiunto quest'anno

grazie al vostro supporto

Questi numeri sono il risultato del nostro impegno quotidiano con le comunità. Tra le cifre, si incastrano racconti di vite vere che sono cambiate grazie al nostro lavoro al fianco delle donne, degli uomini e dei bambini.

Le storie che leggerai, sono la testimonianza di tanti importanti cambiamenti positivi, il frutto del prezioso sostegno dei nostri sostenitori. 

Un Focus sul nostro lavoro

Attraverso il rafforzamento dei club scolastici e delle associazioni femminili, è aumentata la consapevolezza sui diritti dei bambini e sull’importanza della partecipazione allo sviluppo. Le donne hanno avuto un ruolo chiave per il miglioramento delle scuole, ottenendo fondi per aule, bagni e l’accesso all’acqua in 6 delle 9 scuole coinvolte. Iniziative congiunte con insegnanti e genitori hanno favorito l’aumento delle iscrizioni, soprattutto alla materna. Oggi circa 400 studenti studiano in ambienti ristrutturati e sicuri. I giovani sono stati coinvolti in attività ambientali, mentre il centro per le donne ha portato a un aumento delle segnalazioni di violenza.

Finalmente le donne hanno diritto ad autonomia e reddito

In Tanzania le donne sono completamente assoggettate alla famiglia di origine, prima, e al marito una volta sposate. Non hanno potere decisionale, non vengono pagate direttamente se lavorano, non hanno terreni, e tutto questo anche nel caso in cui il marito dovesse mancare o in caso di separazione. Le donne non hanno nulla, nemmeno il tempo per la cura dei figli e il rispetto dovuto: i matrimoni precoci sono molto frequenti così come le gravidanze indesiderate e le violenze. Ci siamo impegnati per cambiare questa situazione: abbiamo formato 15 rappresentanti sui temi legali perché siano di aiuto alle donne, per affiancarle nella denuncia delle violenze e nel far valere i loro diritti, tutto questo con successo. 25 donne sono state aiutate a recuperare i propri beni dopo la separazione e 150 donne si sono mosse a livello legale per la proprietà dei terreni. L’associazione dei diritti delle donne ha aiutato direttamente e indirettamente 25.000 persone, tra cui anche tanti bambini, e questo numero è destinato ad aumentare!

Farida, 40 anni, una delle rappresentanti legali ha le idee chiare sul futuro: Grazie di cuore per quello che avete fatto per noi. Stiamo lavorando sodo e siamo molto focalizzate sui diritti delle donne e dei bambini per costruire una comunità giusta: ci piacerebbe vedere la futura generazione di donne (le nostre ragazze di oggi) aspirare a studiare al più alto livello e diventare più consapevole, forte e capace.

R287226

Studenti e studentesse più consapevoli e scuole più accoglienti: così frequenza e rendimento migliorano!

Il Ministero dell’Istruzione in Tanzania sta cercando di dare ad ogni studente la possibilità di studiare, ma questo non è facile, soprattutto in alcune zone del Paese. Le classi sono molto affollate (anche 55 studenti per aula), le scuole non hanno acqua potabile, gli edifici sono fatiscenti, non ci sono dormitori per chi vive lontano. In molte famiglie del distretto di Kilwa, nel Sud della Tanzania, manca la consapevolezza del ruolo fondamentale dell’istruzione nella crescita dei figli. Per questo abbiamo lavorato con alcune scuole locali, promuovendo il coinvolgimento dei genitori e il sostegno al percorso educativo dei bambini. La scuola, infatti, non è solo un luogo di apprendimento, ma può diventare uno spazio sicuro e protettivo, dove bambini e bambine imparano a conoscere i propri diritti e a difendersi dalla violenza. In quest’ottica, abbiamo creato gruppi di studenti per educarli ai loro diritti e coinvolto l’intera comunità in attività di sensibilizzazione contro la violenza sui minori. Inoltre, abbiamo migliorato le condizioni delle strutture scolastiche, ristrutturando 8 aule e 8 bagni e realizzando un orto scolastico, a beneficio di 555 bambini. Sentirsi più forti in gruppo e stare meglio a scuola ha portato a migliorare la frequenza e i voti degli studenti. Un successo che ha reso più soddisfatta e felice tutta la comunità.

Faudhia, 18 anni, frequenta la scuola secondaria che abbiamo sostenuto: “ActionAid ci ha insegnato a riunirci in Club per discutere di temi che sono importanti per noi. Abbiamo chiesto di ristrutturare la scuola e anche questo è successo grazie a voi. Noi ci stiamo impegnando, tenendo puliti gli spazi e piantando ortaggi ed alberi da frutta. Grazie! Avete contribuito molto a migliorare il nostro apprendimento!”

📽️ Da vedere e rivedere 📽️

Non solo storie…attraverso le immagini che abbiamo raccolto in questa galleria, potrai vedere i volti e i luoghi al centro del nostro lavoro.