Il 3 giugno in Nigeria è iniziato uno sciopero a tempo indeterminato, indetto dai sindacati, dopo il fallimento dei negoziati con il governo per un aumento del salario minimo oltre i 60.000 naira mensili (circa 41 euro). La protesta, in un contesto di grave crisi economica, ha causato la chiusura di scuole, cancellazioni di voli e interruzioni di energia elettrica. Il presidente Bola Tinubu, in carica da un anno, ha eliminato i sussidi per il carburante e le misure di controllo del valore della naira, causando un aumento del costo della vita e la triplicazione del prezzo della benzina.
Nigeria
IL PAESE PIU' POPOLOSO DELL'AFRICA
Con oltre 200 milioni di abitanti, la Nigeria è il Paese più popoloso dell’Africa ed è un coacervo di etnie, lingue e religioni.
Nonostante la ricchezza derivante dai giacimenti di petrolio, più della metà della popolazione resta povera e fatica a mangiare ogni giorno, soprattutto nelle regioni del Nord dove dal 2009 sono in atto violente insurrezioni e atti di banditismo che hanno causato lo sfollamento di oltre 3 milioni di persone, insicurezza alimentare e un grave indebolimento dei servizi sociali di base. Il 70% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà.
⚠️SCIOPERI
⚠️SCIOPERI
Il 3 giugno in Nigeria è iniziato uno sciopero a tempo indeterminato, indetto dai sindacati, dopo il fallimento dei negoziati con il governo per un aumento del salario minimo oltre i 60.000 naira mensili (circa 41 euro). La protesta, in un contesto di grave crisi economica, ha causato la chiusura di scuole, cancellazioni di voli e interruzioni di energia elettrica. Il presidente Bola Tinubu, in carica da un anno, ha eliminato i sussidi per il carburante e le misure di controllo del valore della naira, causando un aumento del costo della vita e la triplicazione del prezzo della benzina.
⚖️ DIRITTI DELLE DONNE
Nel paese la percentuale di donne che sono parte attiva nelle decisioni del Paese è inferiore al 30%. L’esclusione dalla vita sociale ha una forte influenza sulla loro vita: non possono esprimersi sul futuro dei figli né su questioni come i diritti di genere, né cogliere opportunità nel mondo del lavoro. In una delle comunità che ci sembrava avere più bisogno di aiuto, quella di Okeso insieme ai nostri partner locali, abbiamo formato la popolazione e condiviso un kit informativo sui diritti civili e di genere.
Ora che hanno maggiori consapevolezze lo squilibrio di potere tra uomini e donne si è notevolmente ridotto: durante le riunioni indette per prendere decisioni importanti, solo pochissime donne avevano il coraggio di parlare o contribuire con le proprie idee a questioni sociali. Adesso la loro rappresentanza nei Consigli è aumentata dal 3% al 15%, hanno acquisito fiducia nell’esprimersi in pubblico e contribuiscono molto di più alla crescita dei loro figli.
🎉 BUONE NOTIZIE
Dopo 16 anni di lavoro concludiamo i progetti di adozione a distanza in 3 comunità negli stati federali di Kwara, Gombe e Southern Kaduna, tre comunità con 1.168 bambini sostenuti a distanza.
🌍 ULTIME NOTIZIE: ELEZIONI IN NIGERIA
Il 25 febbraio si sono tenute le elezioni presidenziali in Nigeria. Ha vinto Bola Tinubu, il candidato del partito di centro, lo stesso del presidente uscente Muhammadu Buhari. I due candidati che stanno contestando il risultato delle elezioni sono Atiku Abubakar del Partito democratico del popolo, di centrodestra, e Peter Obi, del Partito laburista, di centrosinistra.
🎉 BUONE NOTIZIE
Dopo 18 anni di lavoro abbiamo concluso le attività di adozione a distanza nei distretti di Ebonyi, Kogi e Kebbi. Il nostro intervento si è concentrato sul miglioramento degli standard di vita, in particolare di donne e bambini, in 11 diverse comunità, le più vulnerabili in tema di diritti delle donne, istruzione, salute, agricoltura, sicurezza. Abbiamo raggiunto obiettivi importanti e oggi salutiamo tutte le comunità e le organizzazioni locali che ora porteranno avanti i progetti in autonomia.
⚠️ EMERGENZE
Violente piogge hanno attraversato il paese negli ultimi mesi causando gravi danni alle coltivazioni e alle strade. La circolazione è stata interrotta per molti giorni. I più colpiti sono le donne e i bambini che non hanno accesso all’istruzione o al cibo. L’insicurezza sta avendo un impatto negativo sui mezzi di sussistenza e sull’economia delle famiglie, con carenze nella produzione di cereali e aumenti nel costo del cibo.
Anche la chiusura dei confini a causa della pandemia ha contribuito a far peggiorare la situazione della mancanza di cibo e delle risorse per poterlo acquistare. Nel nord-est del Paese si sono verificati anche diversi casi di colera.
Nel nord del Paese continuano gli attacchi di gruppi terroristici che hanno fatto aumentare gli sfollati all’interno della regione, in particolare nel nord-est.
⚖️ DIRITTI DELLE DONNE
Durante il periodo della pandemia sono aumentati i casi di violenza su donne e ragazze. Si stima che ogni giorno in Nigeria circa 6mila ragazze vengano costrette a matrimoni precoci. Stimo svolgendo numerose campagne per sensibilizzare governi e istituzioni sul problema, inoltre abbiamo rafforzato i nostri programmi di formazioni sul tema, offriamo servizi di protezione alle donne e alle ragazze più vulnerabili ed esposte alla violenza di genere.
IL NOSTRO INTERVENTO IN NUMERI
2005
anno di avvio dei progetti
11
progetti di sostegno a distanza attivi
6470
bambini sostenuti a distanza
TRA PROGETTI E RISULTATI
Il nostro lavoro nel mondo è fatto di progetti, sfide e risultati raggiunti. Qui di seguito potrai approfondire quanto abbiamo fatto con le comunità della Nigeria, per costruire un futuro in cui i diritti di tutti e tutte vengano rispettati.