2024: un anno di lavoro in Senegal – ActionAid

Luglio 2024

2024: un anno di lavoro in Senegal

Il Senegal affronta gravi sfide riguardo alla violenza di genere e ai diritti dei bambini. Nonostante le leggi contro le mutilazioni genitali femminili (MGF), questa pratica rimane diffusa. Il paese ha una delle più alte incidenze di matrimoni precoci dell’Africa occidentale, che costringono molte ragazze a interrompere gli studi ed esponendole a rischi di salute e abusi. Il limitato accesso all’istruzione aumenta la loro vulnerabilità alla violenza e alla dipendenza economica, esponendole a un maggiore rischio di lavoro minorile e sfruttamento. 

I risultati che abbiamo raggiunto quest'anno

grazie al vostro supporto

Questi numeri sono il risultato del nostro impegno quotidiano con le comunità. Tra le cifre, si intrecciano racconti di vite vere che sono cambiate grazie al nostro lavoro al fianco delle donne, degli uomini e dei bambini.

Le storie che leggerai, sono la testimonianza di tanti importanti cambiamenti positivi, il frutto del prezioso sostegno dei nostri sostenitori. 

Storie e curiosità dal Senegal

Lo sapevi che...

Un’alternativa alla migrazione forzata esiste

In Senegal l’emigrazione sembra un’emorragia inarrestabile. In questo Paese i cambiamenti climatici hanno reso ancora più complicata la vita delle comunità: i piccoli agricoltori fanno fatica a produrre a sufficienza per sfamare le famiglie e vendere poi ciò che resta al mercato. Per questo la fuga sembra spesso essere l’unica soluzione. Abbiamo scelto di aiutare alcune comunità locali a migliorare la reddittività dei terreni: abbiamo insegnato loro tecniche di produzione sostenibili come il compostaggio, a sostituire i pesticidi e fertilizzanti chimici con quelli organici, a usare bene le risorse idriche, a effettuare la rotazione delle colture, a diversificare le attività produttive attraverso l’alternanza e la combinazione di agricoltura e allevamento. In più, 80 giovani hanno ricevuto sacchi di semi da piantare nei loro campi. Ci siamo anche impegnati a far crescere attività agroforestali come la coltura di piante e la produzione di foraggio e legname, tutto questo in modalità sostenibile, piantumando anche 2.000 nuovi alberi. Un piccolo passo avanti per rendere alcuni territori difficili più produttivi e soprattutto accoglienti.

Un passo più vicini all'uguaglianza

Nel comune di Koussanar, i matrimoni precoci, la distribuzione diseguale dei compiti domestici, e una generale insicurezza all'interno delle scuole hanno influito sull’istruzione delle ragazze. La povertà delle famiglie e edifici scolastici inadeguati contribuiscono ulteriormente all'abbandono. Per garantire il diritto all’istruzione anche alle ragazze, abbiamo costruito servizi igienici separati, per garantire privacy e sicurezza, e abbiamo fornito materiale scolastico per 12 studentesse vulnerabili. Abbiamo organizzato le “Giornate dell’eccellenza” nelle scuole per premiare gli studenti e incentivare la frequenza e organizzato sessioni di sensibilizzazione sull’importanza dell’istruzione, la violenza di genere e i diritti femminili. Ora i genitori si impegnano di più nell'educazione delle figlie, il successo scolastico delle ragazze è migliorato, il tasso di abbandono è diminuito e 700 ragazze si sono iscritte a scuola. "L'istruzione delle ragazze è sempre stata un problema ma grazie ad ActionAid la situazione è migliorata e abbiamo imparato a difendere i nostri diritti. I genitori stanno capendo l'importanza dell'educazione femminile e sempre più ragazze si iscrivono a scuola" dice Dienabou, 19 anni, studentessa e presidente del club femminile locale

📽️ Da vedere e rivedere 📽️

Non solo storie…attraverso le immagini e i video che abbiamo raccolto in questa galleria, potrai vedere i volti e i luoghi al centro del nostro lavoro.