2024: un anno di lavoro in Ruanda – ActionAid

Luglio 2024

2024: un anno di lavoro in Ruanda

A 30 anni di distanza dal tragico genocidio del 1994, il Ruanda sta vivendo una crescita economica importante assumendo un ruolo di rilievo nelle politiche internazionali sotto il governo di Paul Kagame, da molti considerato un “salvatore” del Paese, ma che da tempo è accusato di autoritarismo (di fatto è al potere dal 1994) e violazione dei diritti umani.  

Nel Paese persistono condizioni di grandi disparità all’interno della popolazione: se da un lato c’è un grande sviluppo delle città, come la capitale Kigali, dall’altro le fasce di popolazione più fragile sono sempre più emarginate. L’economia si basa ancora sull’esportazione dei prodotti delle piantagioni di tè e caffè, nelle quali è impiegata la maggior parte della forza lavoro del Paese (circa l’80% della popolazione vive ancora in aree rurali), mentre l’industria è ancora poco sviluppata.

I risultati che abbiamo raggiunto quest'anno

grazie al vostro supporto

Questi numeri sono il risultato del nostro impegno quotidiano con le comunità. Tra le cifre, si intrecciano racconti di vite vere che sono cambiate grazie al nostro lavoro al fianco delle donne, degli uomini e dei bambini.

Le storie che leggerai, sono la testimonianza di tanti importanti cambiamenti positivi, il frutto del prezioso sostegno dei nostri sostenitori. 

Storie e curiosità dal Ruanda

Lo sapevi che...

Un nuovo mercato per le piccole agricoltrici

Partecipare ai mercati agricoli non è facile per gli uomini, ancor meno per le donne. Non sono proprietarie delle terre che lavorano, non hanno risorse perché non istruite, hanno poco tempo perché impegnate in casa e con i figli. Devono vendere i prodotti a bordo strada, ed è proibito, affrontando piogge e sole cocente insieme ai loro bambini. La comunità di Gihisi ci ha chiesto un luogo dove vendere i piccoli raccolti: abbiamo costruito un mercato con 96 stand, una macelleria, un magazzino e servizi igienici. Qui ci sono anche venditori di cibo pronto e di legname. Gli acquirenti sono contenti di trovare tutto in un solo spazio. Le agricoltrici sono riuscite a valorizzare i prodotti, venderli a prezzo migliore, risparmiare per altre spese. La vita è cambiata, in meglio! Risa ci ringrazia: “Le donne sono molto felici, stiamo facendo più profitti di prima di avere questo punto vendita. Non dobbiamo portare le merci a casa la sera, possiamo far giocare i bambini nello spazio dedicato, grazie!”

Diamo fiducia a creatività e spirito imprenditoriale femminile

Il Governo ruandese sta impegnandosi per diminuire la povertà, ma la maggior parte delle comunità fanno fatica a soddisfare i bisogni di base, soprattutto chi lavora terreni poco produttivi come nella zona sud in cui si trova il distretto di Nyanza. Le donne però hanno dimostrato di avere un alto potenziale: ciò di cui hanno bisogno è sostegno e motivazione. Per questo le abbiamo aiutate a creare 30 gruppi costituiti da 30 donne ciascuno, insegnato i principi dell’agricoltura sostenibile e favorito la loro emancipazione economica. Abbiamo anche sostenuto Immaculée, apicoltrice, che ha convinto altre 13 donne tra i 39 e 62 anni a fare gruppo con lei e ha insegnato loro a cucire con la macchina che aveva acquistato con le vendite della cooperativa che avevamo creato tempo addietro. Le donne hanno cominciato a credere di poter diventare brave sarte: hanno risparmiato per prendere i tessuti, noi abbiamo acquistato per loro dieci nuove macchine e ora realizzano abiti, borse per laptop, gonne e i clienti stanno diventando sempre più numerosi. Alphonsine ci ringrazia: “Immaculée è stata aiutata da ActionAid e poi ha aiutato noi. Questa è una storia bellissima. Abbiamo aperto un conto bancario, possiamo pagare le bollette, l'affitto per il luogo in cui lavoriamo, le guardie di sicurezza e l'elettricità. Grazie!

📸 Scatti dal campo 📸

Non solo storie…attraverso le immagini che abbiamo raccolto in questa galleria, potrai vedere i volti e i luoghi al centro del nostro lavoro.