2024: un anno di lavoro in Guatemala – ActionAid

Luglio 2024

2024: un anno di lavoro in Guatemala

L’istruzione per i bambini è sempre una lotta qui in Guatemala. La maggior parte dei guatemaltechi termina solo la scuola elementare o frequenta la scuola per due o tre anni. Per questo motivo, ogni volta che riusciamo a sostenere la costruzione di una scuola e a spiegare ai più piccoli l’importanza di studiare siamo sicuri di aver dato le opportunità per un futuro diverso. 

I risultati che abbiamo raggiunto quest'anno

grazie al vostro supporto

Questi numeri sono il risultato del nostro impegno quotidiano con le comunità. Tra le cifre, si intrecciano racconti di vite vere che sono cambiate grazie al nostro lavoro al fianco delle donne, degli uomini e dei bambini.

Le storie che leggerai, sono la testimonianza di tanti importanti cambiamenti positivi, il frutto del prezioso sostegno dei nostri sostenitori. 

Storie e curiosità dal Guatemala

Lo sapevi che...

Coltivare meglio per affrontare i cambiamenti climatici

Nella regione Maya Ixil, gli agricoltori come Tomas lottano contro le difficili condizioni meteorologiche: l’alternarsi di siccità e piogge eccessive danneggia le colture di pomodori, un alimento essenziale nella loro dieta quotidiana. Per rendere la comunità più resiliente ai cambiamenti climatici, abbiamo supportato gli agricoltori a costruire serre che proteggono le piante e permettono un controllo accurato dell'umidità e della raccolta dell'acqua piovana. Il progetto ha coinvolto 68 agricoltori che hanno imparato tecniche innovative per coltivare pomodori in un ambiente controllato. Tomas ha costruito la prima serra nella sua comunità. Già nel primo raccolto, gli agricoltori hanno prodotto 50 quintali di pomodori, generando un reddito significativo e garantendo cibo di qualità e continuativo alle famiglie. La sostenibilità del progetto è assicurata dalla formazione continua offerta all'Università di Ixil e dalla partecipazione al mercato contadino locale, dove gli agricoltori possono vendere i loro prodotti.

Riscoprire la tradizione per andare verso un futuro migliore

Nella fredda regione Maya di Ixil, la lavorazione tradizionale della lana, un tempo fiorente, è stata abbandonata a causa di fattori economici e storici, come la repressione durante la guerra civile e la concorrenza dei materiali sintetici importati. Mariano e altri artigiani locali avevano abbandonato questa pratica ancestrale, che rischiava di scomparire. Per contrastare questo declino, abbiamo lanciato un progetto di recupero culturale, fornito la formazione necessaria per trasformare la lana in prodotti utili come coperte, integrando questa attività nella vita economica e culturale della comunità. I partecipanti hanno acquisito competenze significative, arrivando a creare e vendere i loro prodotti. Questo ha fornito loro una fonte di reddito, ma ha anche aiutato a preservare e valorizzare un'importante eredità culturale. La comunità ha beneficiato di un rinnovato senso di orgoglio e di autonomia economica, dimostrando come la valorizzazione delle tradizioni locali possa influenzare positivamente lo sviluppo socioeconomico. Mariano, che ora insegna ad altri la lavorazione della lana, vede un futuro promettente, simile al sogno che aveva condiviso con suo padre anni fa.

📸 Scatti dal campo 📸

Non solo storie…attraverso le immagini che abbiamo raccolto in questa galleria, potrai vedere i volti e i luoghi al centro del nostro lavoro.