Terremoto in Siria e Turchia – ActionAid

10 Aprile 2023

Terremoto in Siria e Turchia

A due mesi dai terremoti di magnitudo 7,8 e 7,5 che hanno colpito il sud-est della Turchia e il nord della Siria causando oltre 40 mila vittime e più di 100 mila feriti, la situazione in entrambi i Paesi rimane critica, aggravata dalle recenti inondazioni che peggiorano ulteriormente le condizioni di vita dei sopravvissuti. Per i siriani in particolare, il futuro appare sempre più incerto, in una crisi che va avanti da più di 10 anni, caratterizzata da guerre, ostilità, sfollamenti ricorrenti e instabilità sociale.

I numeri dell'emergenza

Grazie al lavoro in partenariato con due associazioni attive sul campo  l’Organizzazione Violet, attiva nella Siria nord-occidentale, e un’altra organizzazione di base a Latakia – noi di ActionAid siamo riusciti ad intervenire rapidamente con aiuti umanitari per le comunità in emergenza fornendo cibo, alloggi, indumenti e coperte per proteggersi dal freddo e sostegno ai mezzi di sussistenza

La nostra azione si è concentrata anche sugli aspetti più sommersi dell’emergenza, offrendo consulenze psicologiche a bambini, donne e ragazze vittime di traumi, e attività per prevenire forme di abuso, violenza di genere e violazione dei diritti umani.

“Sappiamo per esperienza che donne, ragazze e persone emarginate sono sempre le più vulnerabili all’indomani di un disastro e vogliamo assicurarci di fornir loro assistenza” dice Racha Nasreddine, Direttrice Regionale di ActionAid Medio Oriente e Nord Africa.

Stiamo inoltre incrementando la nostra risposta umanitaria attraverso la collaborazione con altre associazioni guidate da donne e da giovani che portano avanti il proprio lavoro con un approccio basato sui diritti umani.

La risposta di ActionAid

    • 38.027 persone hanno ricevuto assistenza umanitaria in Siria occidentale
    • 22.069 persone hanno ricevuto cibo e acqua 
    • 482 persone hanno ricevuto un riparo
    • 8.404 persone hanno ricevuto kit igienici, coperte e vestiti invernali
    • 1.198 bambini e 26 donne hanno ricevuto supporto psicologico 
    • 5.049 persone sono state aiutate nelle attività di ricerca, salvataggio e rimozione delle macerie

Raggiungere questi importanti risultati non sarebbe stato possibile senza tutti i sostenitori che hanno generosamente risposto al nostro appello di raccolta fondi per l’emergenza terremoto.

Questo gesto ci ha permesso di portare un primo e immediato sostegno alle comunità colpite da questo terribile evento, e ci permetterà di rimanere al fianco di tutte le comunità in un’emergenza che è, purtroppo, ancora molto lontana dall’essere finita.

Voci dal campo

Nei contesti emergenziali oltre a provvedere a beni di prima necessità è fondamentale fornire assistenza psicologica per consentire a chi ha vissuto esperienza traumatiche di affrontare le proprie paure. Tra i progetti a sostegno della popolazione colpita dal terremoto in Siria e Turchia, molti sono destinati ai bambini. Attraverso il gioco li aiutiamo a superare le esperienze traumatiche della guerra e del terremoto.

Qui nel centro facciamo lezione e si prendono cura della nostra salute mentale. Vorrei che tutte le ragazze venissero qui. Avrebbero un sollievo dalle loro preoccupazioni e dalla paura che hanno provato durante il disastro.

Jumana, 11 anni

Jumana ha ricevuto assistenza da Violet, partner di ActionAid, in un centro creato come spazio sicuro. In questo rifugio protetto, Jumana ha ricevuto supporto per la salute mentale, conforto, rassicurazione e consigli per stare al sicuro dopo il terremoto.

Puoi trovare ulteriori articoli di approfondimento sull’emergenza in corso e sul nostro intervento a supporto delle comunità colpite