2021: un anno di lavoro in Sierra Leone

Luglio 2021

Aggiornamento Paese

Sierra Leone

I sogni di un'insegnante

Margarete il giorno dell’inaugurazione delle nuove classi

 

Abbiamo sperato nella costruzione di un nuovo edificio scolastico per vent’anni. La scuola era stata allestita in un vecchio capannone minerario, senza pavimentazione o un sistema d’areazione adeguato.

Respiravamo polvere tutto il giorno e molti studenti iscritti a scuola alla fine non venivano a seguire le lezioni. Era molto deprimente lavorare in quelle condizioniActionAid ha finalmente realizzato i nostri sogni costruendo un nuovo edificio con tre classi e come insegnante e abitante di Bumpeh sento una profonda gioia.

I miei studenti finalmente seguono le lezioni con entusiasmo e il tasso di abbandono è diminuito moltissimo. Questo è un cambiamento epocale per la nostra comunità! 

Margarete, 40 anni

 

La scuola è obbligatoria per tutti i bambini della Sierra Leone dai sei anni fino ai quindici. Di fatto la guerra civile ha distrutto la maggior parte degli istituti scolastici lasciando il 67% degli studenti senza un vero istituto scolastico da frequentare. 

Il tasso di abbandono è molto alto e a Bumpeh, in Sierra Leone, le lezioni si svolgevano in strutture insalubri. Abbiamo costruito un edificio con tre classi dove 300 studenti potranno tornare a seguire le lezioni in sicurezza. Inoltre, abbiamo fornito 30 banchi e sedie, allestito l’ufficio insegnanti e costruito una rampa per l’accesso in sedia a rotelle.   

Numeri che contano
 
Presenti nel paese dal: 2000

Progetti italiani di sostegno a distanza attivi: 5

Bambini sostenuti a distanza: 2.920

Corsi di formazione per fronteggiare emergenze e disastri in: 2 progetti

Campagne di sensibilizzazione sul lavoro domestico non retribuito per: 474 persone

Materiale scolastico
per: 1.200 studenti

Numeri che contano
 

Presenti nel paese dal: 2000

Progetti italiani di sostegno a distanza attivi: 5

Bambini sostenuti a distanza: 2.920

Corsi di formazione per fronteggiare emergenze e disastri in: 2 progetti

Campagne di sensibilizzazione sul lavoro domestico non retribuito per: 474 persone

Materiale scolastico
per: 1.200 studenti

Memuna e la sua famiglia

Memuna ha anche ricevuto degli assorbenti e dopo un po’ di imbarazzo iniziale si è convinta della loro utilità 

 

Faccio parte del programma di adozione a distanza di ActionAid da quando sono molto piccola e da sempre ne ho tratto un grande beneficio. Con l’arrivo della pandemia di Coronavirus la vita è diventata più difficile e mia mamma era molto preoccupata per il futuro.

Per questo motivo l’arrivo degli aiuti alimentari e dei prodotti sanitari è stato un momento tanto bello. Il riso è arrivato proprio al momento giusto, è la stagione della semina e mia madre ha affittato un appezzamento di terra dove coltivare. Arriveremo senza problemi al raccolto.

Quando vado a scuola indosso la mia mascherina di ActionAid con orgoglio e cerco di raccontare la mia esperienza ai miei compagni così da promuovere e supportare il programma di adozione a distanza anche ad altri”.  

Memuna, 13 anni

 

La pandemia di Covid-19 e le conseguenti restrizioni di movimento e chiusura di attività lavorative hanno messo a dura prova la fragile stabilità economica di molte famiglie nella zona di Tonkolili.

Le famiglie supportate dai nostri programmi hanno ricevuto aiuti alimentari e sanitari per superare questo momento difficile e monitoriamo da vicino la salute dei bambini. Dall’inizio della pandemia ogni bambino adottato a distanza e la sua famiglia hanno già ricevuto 25kg di riso, 2 mascherine lavabili e scorte di sapone.