2021: un anno di lavoro in Nigeria

Nigeria

Tiriamo la corda e speriamo passi in fretta!

Hussaina è una delle donne entrate nel programma di sostegno per la pandemia 

 

Lavoriamo come braccianti, non abbiamo un contratto quindi il lockdown ci ha tolto ogni forma di guadagno. 

Un po’ abbiamo tenuto duro con i risparmi e un po’ ce la stiamo cavando con l’orto dietro casa, però non è semplice andare avanti anche perché non sappiamo quando la pandemia finirà e saremo finalmente liberi di tornare al lavoro.

All’inizio non credevamo che questa cosa del Covid fosse vera, qui da noi non c’erano casi. Poi in radio hanno cominciato a parlarne e alla fine ci sono stati dei malatiPer fortuna ActionAid ha iniziato una distribuzione di generi alimentari e dei kit sanitari. Dovremo andare avanti così fino a che non passa 

Hussaina, 26 anni

 

 

Gwalanda è una delle comunità beneficiarie del programma di aiuti di ActionAid Nigeria. Purtroppo, molte delle famiglie della zona vivono di piccoli lavori stagionali e il lockdown nazionale ha annullato qualsiasi forma di sussistenza per migliaia di persone. 

L’instabilità economica non ha permesso a queste famiglie di creare nuove forme di sostentamento e anche gli strumenti di protezione personale dal contagio non sempre sono disponibili. Per questo abbiamo distribuito a 2.500 famiglie kit sanitari e a 960 altre famiglie kit alimentari come quello che mostra Hussaina nella foto.  

 

Numeri che contano
 
Presenti nel paese dal: 2005

Progetti italiani di sostegno a distanza attivi: 7

Bambini sostenuti a distanza: 5.773

Supporto economico per: 3500 famiglie

Attività di sensibilizzazione sul diritto all'istruzione in: 10 comunità

Costruzione di 6 aule e fornitura di acqua potabile in: 2 scuole

Persone che hanno partecipato ad attività di sensibilizzazione sul tema dei matrimoni precoci: 698
Numeri che contano
 

Presenti nel paese dal: 2005

Progetti italiani di sostegno a distanza attivi: 7

Bambini sostenuti a distanza: 5.773

Supporto economico per: 3500 famiglie

Attività di sensibilizzazione sul diritto all’istruzione in: 10 comunità

Costruzione di 6 aule e fornitura di acqua potabile in: 2 scuole

Persone che hanno partecipato ad attività di sensibilizzazione sul tema dei matrimoni precoci: 698

Acqua fresca per studiare

Mairi vende l’acqua nel villaggio dall’età di 8 anni

 

Una volta uno dei miei clienti che compra l’acqua che raccolgo alla fonte è partito per due settimane e io non sono potuta andare a scuola. E nemmeno i miei fratellini. Non avevo i soldi per pagarci la corriera.  

I miei genitori non possono permettersi di mandarmi alla scuola costruita da ActionAid, così ogni mattina mi sveglio prima dell’alba, cammino fino alla fonte e poi vendo l’acqua in paese. In questo modo riesco a fare i soldi che mi servono per pagare la corriera.  

Quando torno a casa devo aiutare i miei genitori con le attività di casa e occuparmi dei fratellini, ma studio la notte, non mi pesa. Voglio che i miei voti siano alti perché devo andare all’università e diventare un medico.  

Adesso è faticoso, ma un giorno sarò ricompensata”.

Mairi, 16 anni

 

La Nigeria è il paese più popoloso dell’Africa e quello con il più alto tasso di abbandono scolastico. Il 40% dei bambini non frequenta nemmeno le scuole elementari e queste percentuali sono ancora più alte per le ragazze.

Abbiamo costruito nel nord del paese 6 nuove aule in due scuole, portato l’acqua potabile in due istituti e sensibilizzato sull’ importanza dello studio 153 ragazze e oltre 10 comunità.