La distanza delle scuole dalle comunità rurali costringe le studentesse a percorrere lunghe distanze che possono arrivare fino a 20 km e, una volta a casa, sulle ragazze spesso grava la responsabilità della cura della casa e delle faccende domestiche come raccogliere legna, pulire, cucinare e fare il bucato, limitando il tempo e l’energia che potrebbero dedicare agli studi. Questo ha un impatto diretto sui loro risultati scolastici, e così i loro voti sono in media più bassi rispetto a quelli dei loro coetanei maschi.
Di conseguenza, almeno il 20% delle ragazze abbandona la scuola, perdendo l’opportunità di conoscere ed esprimere appieno il proprio potenziale e le proprie competenze. Inoltre, la scuola non offre abbastanza supporto e informazioni sulle possibilità di lavoro e di studio: è davvero importante avere un sistema che aiuti le ragazze a rimanere a scuola e a proteggerle da situazioni pericolose di sfruttamento e abuso.