Afghanistan – due comunità forti e indipendenti

Settembre 2022

Afghanistan

Due comunità forti e indipendenti

 

Dopo lunghi anni di lavoro, stiamo arrivando alla conclusione delle attività di sostegno a distanza in Afghanistan. Nel mese di settembre 2022 chiudiamo i progetti nelle comunità delle aree di Khamab e Murdyan, ma senza lasciare l’Afghanistan. Continueremo ad intervenire attraverso progetti mirati, per fronteggiare le emergenze e le cause più urgenti del Paese nelle comunità che più necessitano del nostro sostegno. La fine del lavoro portato avanti attraverso l’adozione a distanza è stata una decisione pianificata da tempo ed è indipendente dagli eventi che si sono verificati in Afghanistan a partire dall’estate scorsa. Questa scelta è stata attuata per permetterci di intervenire in tutto il Paese, senza limitarci alle aree dove vivono i bambini sostenuti a distanza. Ora rimarremo accanto alla popolazione fornendo aiuti mirati ed immediati.
Rimaniamo perché, oggi più che mai, è importante consolidare i risultati ottenuti in tutti questi anni di lavoro, consapevoli che il futuro presenterà molte sfide e difficoltà.

Storie dall’Afghanistan

Sono tante le storie e le immagini raccolte dai nostri colleghi locali per raccontare le attività che abbiamo realizzato in questi anni insieme alle comunità di Khamab e Murdyan. Il lavoro di ActionAid è stato interamente finalizzato a far crescere le famiglie all’interno del loro contesto. Abbiamo fornito competenze e strumenti utili ai partner locali e alle comunità per affrontare sfide e crisi in un paese difficile come l’Afghanistan. Leggi le storie e scorri le fotografie: sono i volti dei bambini, delle donne e degli uomini protagonisti del lavoro svolto in tanti anni con impegno e fiducia reciproca.

Nella serra di Khamab si coltivano diritti e autonomia
“Grazie alla costruzione delle serre molte donne hanno trovato lavoro: mia madre è una di loro! Prima dell’arrivo di ActionAid non conoscevamo i rischi della malnutrizione. Oggi, grazie al lavoro di mamma, possiamo mangiare due volte al giorno. E, quando il raccolto è particolarmente abbondante, mamma riesce a venderlo al mercato e guadagnare. È grazie a queste entrate che posso continuare a frequentare la scuola e anche le mie due sorelline potranno farlo. Sono molto fiera di mia madre e molto grata ad ActionAid per averci aiutato a realizzare queste serre!” Shirengul, 14 anni
Papà, voglio andare a scuola!
“Amavo andare a scuola. Sognavo di aprire una scuola tutta mia un giorno. Per questo quando mio padre mi disse che dovevo lasciarla e andare a lavorare come meccanico ero disperato. Poi ho saputo che stavano aprendo un Centro per l'Infanzia vicino casa. E mi sono subito iscritto. Ogni giorno sono felice di andare a scuola e imparare dal nostro insegnante, che adoro! Adesso so leggere e scrivere in inglese e so anche usare il pc. Grazie ActionAid!” Nematullah, 16 anni.
Ricami e diritti: un tappeto può fare la differenza
“Prima di entrare nel Circolo di Partecipazione Femminile non avevo un lavoro. L’unico a portare soldi a casa era mio marito, ma non bastavano. Eravamo molto poveri e non poter essere di aiuto e supporto alla mia famiglia pesava molto. Grazie al corso di ActionAid ho imparato a cucire, tessere e ricamare tappeti. Ora ho aperto il mio negozio a casa! Da qui posso lavorare, guadagnare e mandare mio figlio a scuola. Ho iniziato anche a insegnare a mia sorella e altre donne del villaggio il mio mestiere: così sempre più donne potranno diventare indipendenti!” Kamilah, 24 anni

Numeri che contano

Sono stati 20 anni di sfide e traguardi importanti. Li riassumiamo riportando alcuni dei risultati raggiunti a Khamab e Murdyan sulle principali aree di intervento su cui abbiamo lavorato: istruzione, diritti delle donne e diritto al cibo.
Apri le sezioni qui sotto per leggere tutti i dati del lavoro svolto.

  • 6.745 bambini e bambine hanno partecipato a corsi di formazione e ricevuto cancelleria, libri di testo e materiale scolastico 
  • 2.229 ragazzi e ragazze sono stati accompagnati in percorsi scolastici. 
  • Abbiamo costruito Centri per l’Infanzia in 18 villaggi
  • Abbiamo aperto 7 nuove scuole offrendo la possibilità a tutti di connettersi a Internet e imparare l’inglese.
  • L’istruzione scolastica è cresciuta dal 31% al 76%! 
  • Abbiamo creato Circoli di  Partecipazione Femminile incentivando l’autonomia, i diritti e l’imprenditoria delle donne e siamo riusciti a diminuire episodi di violenza di genere dal 65% al 25% e ridurre la disoccupazione femminile dall’88% al 33%. 
  • Abbiamo realizzato 47 km di canali di irrigazione, distribuito sementi certificate e offerto corsi gratuiti a donne e uomini per meccanizzare e innovare i processi di coltivazione, costruendo argini e dighe per proteggere i raccolti e i villaggi dalle esondazioni e dalle alluvioni. 
  • Abbiamo costruito 11 serre e insegnato a 1.166 donne tecniche innovative per coltivare ortaggi e frutta e costruito insieme a loro sistemi di irrigazione alimentati a energia solare.