2025: un anno di lavoro in Guatemala – ActionAid

Luglio 2025

2025: un anno di lavoro in Guatemala

In Guatemala stiamo portando avanti un programma ricco di interventi, che avrà un impatto positivo nella vita di tante persone. Proprio per questo, sono felice di condividere con te una notizia importante: stiamo per avviare un nuovo progetto di sostegno a distanza in una nuova area nel cuore del Guatemala, che ci porterà a lavorare accanto alle comunità indigene Q’eqchi’, nella municipalità di Cobán.

Qui, le sfide quotidiane sono tante: l’accesso all’acqua potabile è limitato e il 90% dei fiumi e laghi risulta contaminato; alluvioni e siccità compromettono i raccolti, e molte famiglie, spinte dall’estrema povertà, migrano verso gli Stati Uniti affidandosi a trafficanti e indebitandosi gravemente.

Le scuole primarie spesso hanno uno o due insegnanti per tutte le classi e il tasso di
analfabetismo nella regione di Alta Verapaz supera il 28%, con picchi del 53%tra le donne.
Per rispondere a queste difficoltà, il nostro intervento prevede la costruzione di aule e centri sanitari, la protezione delle fonti d’acqua, il recupero delle tradizioni Maya Q’eqchi’ e il rafforzamento del diritto all’istruzione.

I risultati che abbiamo raggiunto quest'anno

grazie al vostro supporto

Questi numeri sono il risultato del nostro impegno quotidiano con le comunità. Tra le cifre, si incastrano racconti di vite vere che sono cambiate grazie al nostro lavoro al fianco delle donne, degli uomini e dei bambini.

Le storie che leggerai, sono la testimonianza di tanti importanti cambiamenti positivi, il frutto del prezioso sostegno dei nostri sostenitori. 

Un Focus sul nostro lavoro

Nelle aree di El Estor e Tiichajil si sono registrati importanti progressi nella partecipazione
delle donne, nella formazione agricola sostenibile e nel riconoscimento delle autorità indigene. A El Estor, la costruzione dell’agenda politica delle donne Q’eqchi’ è un traguardo rilevante, che rafforza la loro lotta contro povertà ed esclusione sociale. A Tiichajil, il 13 marzo 2024, è stata firmata per la prima volta un’agenda di lavoro per la democratizzazione e lo sviluppo del territorio Ixil, un passo storico sottoscritto anche dal Presidente del Guatemala, Bernardo Arévalo, che segna un forte riconoscimento del ruolo delle comunità indigene nel processo decisionale

Un regalo speciale per i bambini di Santo Toribio

Per Lester, 11 anni, andare a scuola è una grande opportunità: studiare permette a lui e ai suoi amici di essere pronto a raggiungere grandi obiettivi. Grazie alle donazioni arrivate con il Fondo Doni siamo riusciti a portare dei regali alla comunità di Lester. Abbiamo raccontato agli 85 bambini che partecipano alle nostre attività cosa stava succedendo e insieme si sono riuniti con gli insegnanti per scegliere come usare le donazioni. Di comune accordo hanno deciso di acquistare zaini, colla e quaderni, strumenti essenziali per affrontare al meglio la scuola. Il 30 agosto, con il sostegno del Comitato dei Genitori e degli insegnanti, la consegna degli zaini è diventata un vero momento di festa. Bambini e membri della comunità hanno potuto partecipare, le autorità locali hanno espresso il loro apprezzamento, mentre la comunità ha condiviso frutta per celebrare l’iniziativa. L'evento ha contribuito a rafforzare i legami tra le persone presenti, la comunità scolastica e le istituzioni, ed è stata un’esperienza indimenticabile e significativa per tutti i bambini.

Tessere il futuro: le donne guatemalteche cambiano la loro storia

Nelle comunità rurali del Guatemala, le donne sono spesso relegate ai lavori domestici, senza autonomia economica né voce nelle decisioni familiari e comunitarie. L’accesso limitato alle risorse e alle opportunità lavorative le priva di un ruolo attivo nella società, lasciandole dipendenti dai mariti. Per cambiare questa situazione abbiamo cercato di valorizzare il talento e la determinazione delle donne. Grazie a corsi di formazione per lo sviluppo di competenze tecniche, amministrative ed organizzative per la gestione delle imprese, e grazie al supporto economico, oggi 79 donne hanno avviato delle attività produttive: dall’allevamento alla ristorazione, fino alla tessitura. Abbiamo organizzato anche corsi di sensibilizzazione sulla parità di genere e la leadership, grazie ai quali le donne hanno conquistato consapevolezza e rivendicato i propri diritti, partecipando alle riunioni comunitarie e facendo valere le loro opinioni in famiglia e nei villaggi.

Regina Guarchaj, 37 anni, ha imparato a lavorare con il telaio verticale: “Prima nessuno ci dava valore e noi stesse non conoscevamo i nostri diritti né sapevamo farci ascoltare. Ora sappiamo difenderci e abbiamo imparato un lavoro che ci permette di sostenere le nostre famiglie. Questo ha fatto una differenza enorme nelle nostre vite”

📽️ Da vedere e rivedere 📽️

Non solo storie…attraverso le immagini che abbiamo raccolto in questa galleria, potrai vedere i volti e i luoghi al centro del nostro lavoro.