2025: un anno di lavoro in Ghana – ActionAid

Luglio 2025

2025: un anno di lavoro in Ghana

Ad Accra, la capitale del Ghana, abbiamo conosciuto realtà drammatiche di comunità che vivono ai margini di enormi discariche urbane, come Agbogbloshie. Qui, ogni giorno tonnellate di rifiuti elettronici vengono bruciati per estrarre materiali da rivendere, sprigionando fumi tossici che avvelenano aria, acqua e suolo.
O come le spiagge e i mercati invasi da abiti di fast fashion scartati dall’Occidente, che soffocano l’ambiente e la dignità delle persone. Qui l’inquinamento ha un impatto diretto sulla salute e sulla vita dei più piccoli.

In contesti così fragili, dove mancano alternative reali e prospettive concrete, fenomeni
gravi come il lavoro minorile, i matrimoni precoci e altre forme di sfruttamento trovano
terreno fertile.
Per questo, in tante zone del Ghana, lavoriamo per proteggere i diritti dei bambini e garantire loro opportunità educative e di crescita, intervenendo alla radice e agendo sulla prevenzione. Abbiamo attivato i Club dei Diritti e dei Doveri dei Bambini, per promuovere l’istruzione, i Club delle ragazze per evitare matrimoni e gravidanze precoci, e le Assemblee dei Bambini, spazi dove imparano a far sentire la propria voce e a immaginare soluzioni alternative.

I risultati che abbiamo raggiunto quest'anno

grazie al vostro supporto

Questi numeri sono il risultato del nostro impegno quotidiano con le comunità. Tra le cifre, si incastrano racconti di vite vere che sono cambiate grazie al nostro lavoro al fianco delle donne, degli uomini e dei bambini.

Le storie che leggerai, sono la testimonianza di tanti importanti cambiamenti positivi, il frutto del prezioso sostegno dei nostri sostenitori. 

Un Focus sul nostro lavoro

In Ghana, 1 persona su 4 vive sotto la soglia di povertà, una condizione aggravata dai cambiamenti climatici. Molte famiglie dipendono da agricoltura  e allevamento, ma mancano formazione e strumenti per affrontare le nuove sfide. Per questo abbiamo investito sull’educazione dei più giovani, promuovendo un cambiamento culturale. In quattro comunità, 125 bambini e bambine hanno partecipato ai Club climatici scolastici, con il supporto dell’Università per l’Energia e le Risorse Naturali (UENR) e del Ghana Education Service e del Dipartimento dell’Agricoltura. Hanno piantato 1.200 alberi con il movimento giovanile Activista e, durante la Giornata Internazionale della Gioventù, 47 giovani hanno discusso di transizione verde e professioni sostenibili, acquisendo competenze utili al loro futuro sulle professioni green.

Dignità e fiducia a scuola. Tutti i giorni!

A Namasa, nel distretto di Tain, Fati, 16 anni, affrontava ogni mese lo stesso problema: durante il ciclo doveva lasciare la scuola per cambiarsi, percorrendo lunghe distanze fino a casa. La mancanza di spazi adeguati e l’imbarazzo per possibili perdite la costringevano spesso a restare a casa, con un impatto negativo sul suo rendimento scolastico. Questa situazione era comune a molte ragazze della comunità, che vivevano il passaggio all’adolescenza con disagio, senza risorse adeguate. Per risolvere il problema, e per dare a tutti spazi più confortevoli, abbiamo ampliato la struttura scolastica con aule, biblioteca, spogliatoi e un pozzo meccanizzato e avviato un programma di distribuzione di assorbenti igienici nella scuola. Inoltre, abbiamo promosso incontri educativi e momenti di confronto per migliorare la conoscenza sulla salute sessuale. Grazie a questi interventi, 144 ragazze possono gestire il ciclo in modo dignitoso e sicuro, rimanendo a scuola con serenità. Come Fati, molte di loro hanno ritrovato fiducia, migliorato la propria igiene e possono vivere la scuola come uno spazio sicuro, inclusivo e aperto alle loro ambizioni.

Più sicurezza e igiene per gli alunni di tre scuole

In molte scuole della Regione del Nord del Ghana, la mancanza di strutture igieniche adeguate mette in pericolo la salute e la sicurezza di bambini e ragazzi, esponendoli al rischio di molestie, infezioni e morsi di animali. Spesso, infatti, gli studenti condividono bagni fatiscenti o sono costretti a fare i loro bisogni all’aperto, con gravi conseguenze sulla loro frequenza scolastica. Per risolvere questa situazione abbiamo costruito bagni sicuri in tre scuole: Kassimiya, EP Demonstration e Chamba Girls’ Model School, coinvolgendo attivamente autorità scolastiche, comunità e club femminili. L’intervento ha migliorato l’igiene e ridotto i rischi per oltre 2.000 studentesse. Le nuove strutture hanno avuto un impatto immediato: nella sola scuola di Kassimiya, è stata osservata anche una riduzione significativa dei casi di malattie correlate alla scarsa igiene. Oltre ai benefici in termini di salute, le scuole hanno evidenziato un calo delle assenze tra gli alunni, un miglioramento generale del senso di benessere e una maggiore partecipazione alle attività didattiche. L’ambiente scolastico più accogliente e sicuro ha contribuito a creare un clima favorevole all’apprendimento, influenzando positivamente anche l’umore e la fiducia degli studenti.

Amama, 11 anni, presidente del club femminile: “Ora nessuno di noi deve più andare nella boscaglia. La nuova struttura ci fa sentire al sicuro. Siamo tutti molto grati."

📽️ Da vedere e rivedere 📽️

Non solo storie…attraverso le immagini che abbiamo raccolto in questa galleria, potrai vedere i volti e i luoghi al centro del nostro lavoro.