I nostri sostenitori in viaggio ✈️

I nostri sostenitori in viaggio ✈️ – ActionAid

I nostri sostenitori in viaggio ✈️

A volte i nostri sostenitori scelgono di partire per conoscere da vicino i progetti di ActionAid e, in alcuni casi, incontrare il bambino o la bambina che sostengono a distanza.
Un’esperienza unica, fatta di emozioni, incontri e scoperte: vedere con i propri occhi cosa significa, per una comunità, il cambiamento che il sostegno a distanza rende possibile.

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Chi è già partito ci ha raccontato cosa ha provato, cosa ha visto e quanto sia speciale toccare con mano i risultati del nostro lavoro. Alcuni hanno vissuto anche l’emozione di incontrare il bambino o la bambina sostenuti, condividendo con loro e con la famiglia un momento indimenticabile.

Ecco le loro testimonianze — storie di incontri, emozioni e scoperte che raccontano quanto sia potente il legame che il sostegno a distanza è capace di costruire.

Antonia è andata a visitare i nostri progetti a Upper Nuimi, in Gambia.

Ho deciso di intraprendere questo viaggio in Gambia perché ero curiosa e volevo cogliere l’occasione per conoscere meglio ActionAid. Desideravo vedere da vicino i progetti, capire come funzionano e soprattutto incontrare Abdoulie, con cui speravo di instaurare un rapporto più diretto — anche perché non avevo mai risposto alle sue lettere. Durante le visite ai progetti ho provato emozioni intense: l’umanità, l’affetto e il calore sinceri con cui siamo stati accolti mi hanno profondamente colpita. Ho sentito una forte empatia per persone che non conoscevo e con cui, invece, si è creato un legame difficile da descrivere, un misto di solidarietà e riconoscenza. Il ricordo più bello che porto con me è senz’altro l’incontro con Abdoulie. Capire che il sostegno a distanza di un bambino è, in realtà, un aiuto concreto all’intera comunità cui appartiene mi ha sorpreso e mi ha fatto vedere questa esperienza con occhi nuovi.

Clicca qui a destra per guardare il video dell’incontro tra Antonia e Abdoulie: un viaggio che diventa un legame. Attraverso i loro sguardi e le loro parole, scoprirai quanto il sostegno a distanza possa trasformarsi in un’esperienza reale di connessione e cambiamento.

Federico e Chiara sono andati a visitare i nostri progetti a Kampong Thom, in Cambogia.

Il team di ActionAid Cambogia è venuto a prenderci a Phnom Penh e ci ha accompagnato nella zona in cui vive la comunità di Ngout, il bambino che sosteniamo a distanza. Il viaggio è stato perfetto: il team è stato davvero simpatico, disponibile e attento, e ci ha spiegato con grande chiarezza tutto ciò che c’era da sapere sulla comunità e sul lavoro di ActionAid nella zona. Abbiamo pranzato con la famiglia di Ngout, visitato i campi dove abbiamo raccolto insieme le verdure che poi abbiamo cucinato, e siamo stati in una scuola dove i bambini ci hanno suonato strumenti tradizionali — e naturalmente ci hanno fatto provare anche a noi, con risultati piuttosto scarsi! Abbiamo conosciuto tanti altri membri della comunità, soprattutto contadini, e in ognuno di loro abbiamo trovato accoglienza e calore. È stata un’esperienza meravigliosa, che porterò sempre con me. Non posso che ringraziare con tutto il cuore tutto il team di ActionAid Cambogia.

Maria è andata a visitare i nostri progetti a Kedougou, in Senegal.

È stata un’esperienza profonda. Mi sono sentita accolta con calore dalla comunità e dalla famiglia di Adja, la bambina che sostengo a distanza. I bambini, in particolare, mi hanno regalato tanta felicità: sorrisi, abbracci e una spontaneità che porterò sempre con me. Ho potuto toccare con mano le sfide che affrontano ogni giorno, soprattutto legate all’accesso all’acqua e ai servizi igienici. Ho partecipato alle attività della comunità, visitato l’orto collettivo dove coltivano insalata, cipolle e ortaggi — parte per il proprio fabbisogno e parte per la vendita. Ho visitato altre scuole, partecipato a incontri con insegnanti, conosciuto un circolo di microcredito e la banca dei semi di Madina Kenioto, dove le donne producono anche una crema mani al burro di karité.

✈️ Simona, insieme alla sua famiglia, è andata a visitare i nostri progetti a Katmandu, in Nepal.

Grazie a tutti voi per averci aiutati a vivere questa esperienza così significativa e profondamente coinvolgente. È stato il regalo più bello che avremmo mai potuto fare a noi stessi e ai nostri figli. Siamo stati affiancati da Angela, un'operatrice locale di ActionAid Nepal molto professionale e disponibile, che ha fatto sì che andasse tutto bene e che ci rimanesse un ricordo indelebile di quei momenti unici! Dopo il viaggio, ho cominciato a pensare a come poter darmi da fare, nel mio piccolo, per coinvolgere altre persone nell'esperienza del sostegno a distanza. Io sono un'insegnante di scuola media e nel mio lavoro sono molto attiva riguardo ai temi sociali, perché mi guidano gli stessi valori che sono alla base delle mie scelte di vita e dei miei rapporti interpersonali.